​​Vasectomia

​Legatura dei dotti deferenti - Sterilizzazione maschile

​​Come si svolge una vasectomia – spiegata passo dopo passo

Dalla prima consulenza al controllo post-operatorio:
scoprite come viene eseguito l'intervento in modo sicuro, delicato e affidabile.

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Informazioni generali

​​Vorrei innanzitutto affrontare le principali paure/incertezze relative a questo intervento: La vasectomia non comporta alcun svantaggio per la salute dell’uomo​ (nessun aumento del rischio di cancro alla prostata, tumori ai testicoli, infiammazioni, problemi di erezione, ecc.) L'uomo interessato non avverte alcuna differenza prima/dopo l'intervento: l'erezione, il desiderio sessuale e l'eiaculazione rimangono invariati. L'intervento è completamente indolore! L'intervento non ha nulla a che vedere con la castrazione, poiché nella vasectomia vengono chiusi soltanto i dotti deferenti. Pertanto la produzione ormonale nei testicoli non viene assolutamente compromessa. L'intervento viene eseguito come metodo contraccettivo definitivo. In circostanze particolari, tuttavia, è possibile ripristinare la pervietà dei dotti deferenti con un intervento microchirurgico (vasovasostomia). Questa possibilità viene richiesta molto raramente. È comunque rassicurante sapere che con la vasectomia non ci si ritrova in un vicolo cieco senza via d'uscita.  

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Preparazione

​Dopo aver effettuato la prenotazione telefonica, riceverete un appuntamento per un colloquio informativo approfondito. A vostra discreztione potete venire da soli o portare con voi vostra moglie / compagna. Vi verrà spiegato in modo esauriente l'intervento e tutte le vostre domande saranno discusse. Vie verrà fornito materiale informativo scritto. 

La visita medica e l'ecografia dei testicoli completano la prima visita.

La rasatura dello scroto (= sacco scrotale) deve essere effettuata dal paziente poco prima dell'intervento.

Il giorno dell'intervento potrete mangiare normalmente, non è necessario essere a digiuno poiché l'intervento viene eseguito in anestesia locale.  

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Giorno dell'intervento

​No scalpell vasectomia, il piccolo intervento chirurgico. 

L'intervento dura circa 30-45 minuti e viene eseguito in posizione supina. Innanzitutto viene esequita l´anestesia locale la pelle dello scroto nella zona dell'accesso chirurgico ed entrambi i dotti deferenti, in modo che l'intervento avvenga in totale assenza di dolore. L'accesso avviene al centro dello scroto appena sotto la base del pene, e misura circa 1 cm. La pelle viene semplicemente divaricata con una pinza appuntita senza essere incisa. Da qui deriva il nome “vasectomia senza bisturi. 

Questa tecnica è meno invasiva e facilita la guarigione della ferita, riducendo il rischio di sanguinamento. Il dotto deferente, facilmente palpabile e flessibile, viene afferrato, liberato dal tessuto circostante ed asportato per una lunghezza di 1,5-2 cm. Entrambe le estremità vengono chiuse con una duplice legatura e cauterizzate ulteriormente con una pinza elettrica. Le estremità del dotto deferente vengono quindi posizionate in diversi strati di tessuto, in modo da rendere impossibile la ricongiunzione dei monconi.  La procedura analoga viene poi eseguita sul lato opposto attraverso lo stesso accesso cutaneo. Infine la piccola incisione cutanea viene chiusa con una sutura intracutanea riassorbibile. 

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Assistenza post-operatoria

​dopo la vasectomia Dopo l'intervento potete lasciare immediatamente lo studio medico, non è necessario che qualcuno venga a prendervi. Gli antidolorifici devono essere assunti solo  al bisogno,  di solito  non sono necessari. Nella maggior parte dei casi si avverte solo una fastidiosa sensazione di tensione/pressione nello scroto per 1-2 settimane. Il giorno dopo l'intervento è possibile fare la doccia, ma è consigliabile rimandare i bagni e le saune per una settimana. Di solito è possibile tornare al lavoro già dal primo giorno dopo l'intervento. L'attività sportiva può essere ripresa normalmente dopo circa 8 giorni dall'intervento; stessa cosa vale per l'attività sessuale, ma è indispensabile continuare a utilizzare metodi contraccettivi finchè la sterilità non sia stata confermata da un esame dello sperma dopo tre mesi (90 giorni). I nostri pazienti operati possono contattarci anche al di fuori degli orari di apertura dello studio in qualsiasi momento al cellulare. L'intervento e le cure post-operatorie vengono eseguiti in stretta conformità con le linee guida della Società Europea di Urologia.

​Per sapere esattamente cosa vi aspetta: uno sguardo alla nostra moderna sala operatoria e all’atmosfera accogliente del nostro studio.  

Domande frequenti

Cosa succede durante una vasectomia?

​Durante la vasectomia, i due dotti deferenti nello scroto vengono recisi e chiusi. In questo modo gli spermatozoi non possono più raggiungere l'eiaculato. La produzione del liquido seminale e del testosterone nei testicoli rimangono completamente inalterati. L'intervento dura circa 30-45 minuti e viene eseguito in anestesia locale.

Cosa cambia per me dopo l'intervento?
  • ​Dopo la vasectomia l'uomo non avverte alcuna differenza.
  • L'erezione, il desiderio sessuale e l'eiaculazione rimangono invariati. 
  • Si perde solo la capacità di procreare, poiché nell'eiaculato soggetivamente invariato non sono più presenti spermatozoi.
  • La vasectomia non ha nulla a che vedere con la castrazione, poiché la produzione di ormoni testicolari rimane invariata.
  • Non comporta alcun rischio per la salute, come un aumento del rischio di cancro, problemi di  erezione o infiammazioni.
​​L'intervento è sicuro e indolore? 

​Sì, l'intervento viene eseguito in una sala operatoria certificata in condizioni sterili. Eventuali allergie vengono verificate in anticipo. Grazie all'anestesia locale, l'intervento è completamente indolore.

È possibile annullare una vasectomia? 

​Sì, ma: 

La vasectomia è considerata un metodo contraccettivo permanente e la decisione di sottoporvisi deve quindi essere ben ponderata. È tuttavia rassicurante sapere che, grazie ad un intervento microchirurgico (vasovasostomia), è possibile ricollegare i dotti deferenti recisi.

Come si svolgono la preparazione e l'intervento?

​Lo scroto deve essere rasato poco prima dell'intervento. 

Il giorno dell'intervento: è consentito mangiare normalmente, non è necessario stare a digiuno poiché non viene praticata l'anestesia generale. L'intervento viene eseguito in regime ambulatoriale in anestesia locale.